Il Gatto di Razza

Pedigree or not pedigree… questo è il dilemma!

Perché pretendere un pedigree quando si acquista un gatto di razza?

Il pedigree è la carta d’identità di ogni gatto che possa essere definito di “razza” ed è l’unico documento che lo possa effettivamente attestare.

Chi è l’Associazione Nazionale Felina Italiana (ANFI)?

L’A.N.F.I è uno dei 41 membri aderenti alla Federation Internazionale Feline (F.I.Fe.). Legalmente riconosciuta con D.M. 6/8/1997. Autorizzata dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali (MIPAAF) alla Gestione del Libro Genealogico del Gatto di Razza, con approvazione del Disciplinare con D.M. 9.6.2005 prot. 22790 modificato con D.M 13.10.2008 prot. 12953 per approvazione delle Norme Tecniche a completamento del Disciplinare.

Che cos’è un Libro Genealogico e cosa sono gli standard di razza?

Il Libro Genealogico gestito dall’A.N.F.I altro non è che un database ufficiale in cui vengono conservati ed aggiornati tutti i dati relativi ai singolo soggetti e alle diverse razze feline. Esso registra tutte le nascite, i passaggi di proprietà, le morti, le sterilizzazioni e quant’altro attiene al mondo dell’Allevamento. Tutti i soggetti felini vengono suddivisi in 4 categorie e ogni razza felina è descritta nei suoi caratteri essenziali grazie a dei sistemi di identificazione e valutazione contenuti negli Standard di Razza. Secondo questo criterio, ogni gatto viene valutato durante le Esposizioni Feline che sono Manifestazioni Ufficiali, a tutti gli effetti, del Libro Genealogico. Nell’assegnare all’Associazione Nazionale Felina Italiana la Gestione del Libro Genealogico, il MIPAAF ne ha certificato le caratteristiche tecnico/organizzative previste dal D.M 186/94. I Certificati Genealogici (pedigree) emessi dall’ANFI hanno pertanto validità giuridica in Italia.

Chi è l’A.N.F.I Sezione Marche?

La Sezione Marche è rappresentanza integrante assieme alle altre sezioni Regionali Italiane dell’Associazione Nazionale Felina Italiana (A.N.F.I) nasce nel 2009, per volontà di alcuni soci marchigiani. Lo scopo della sezione è di promuovere il raggiungimento di tutti gli scopi sociali dell’A.N.F.I assolvendo a tutte le funzioni demandate dallo Statuto, dalle Norme e dai Regolamenti.

Che cos’è un certificato genealogico chiamato comunemente “pedigree”?

Il pedigree è l’unico documento che Vi certifica l’esatta genealogia del Vostro Gatto di razza e che documenti chi siano i genitori e i suoi avi. Vi servirà per controllare le linee di sangue. Il pedigree è per Voi una garanzia e coloro che cercano di convincervi che è solo un “pezzo di carta” sappiate che è perché non possono fornirlo. Un pedigree costa mediamente 10/15 euro a cucciolo denunciato alla nascita presso l’Associazione di appartenenza dell’Allevatore. Quindi capirete bene che non può essere quest’ultimo ad incidere sul costo finale di un gatto di razza. NON FIDATEVI MAI di quelle persone che cercano di “offrirvi un cucciolo di razza ad un prezzo stracciato”. NON ALIMENTATE il commercio di animali acquistati in negozio, da privati o peggio ancora dai circuiti dell’Est Europa. Fidatevi solo di quegli Allevamenti che vi sapranno offrire garanzie per poter avere con Voi un gatto di razza, in perfetta salute e che rispecchiano non solo lo standard estetico di razza ma anche il carattere ed il comportamento di quella specifica razza.

Cosa bisogna sapere per acquistare un soggetto di razza e quali documenti devono accompagnarlo?

Prima di scegliere un gatto, informatevi sulle diverse razze, sul carattere e se le sue esigenze possono collimare con le Vostre. Quando avete individuato la razza del cuore che più si avvicina alle Vostre aspettative rivolgetevi ad un Allevatore. Potete trovare l’elenco aggiornato degli Allevamenti presenti nella Regione Marche nell’apposita sezione del sito. Gli Allevamenti presenti nelle altre Regioni Italiani possono essere cercati presso il sito A.N.F.I Nazionale (www.anfitalia.it). Un Allevatore serio è la persona giusta che saprà rispondere a tutte le Vostre domande, perplessità e curiosità con professionalità e competenza. Visitate sempre in primis l’Allevamento in modo da poter vedere dove e come vengono tenuti i gatti. Se i cuccioli vivono e interagiscono fin da neonati con l’essere umano, avranno sicuramente un carattere dolce e affettuoso. I cuccioli dovranno essere consegnati a partire dalle 14 settimane alla nuova famiglia e comunque non prima di aver effettuato il ciclo vaccinale di base completo (ciò non vieta all’Allevatore di poter cedere i propri cuccioli anche più avanti rispetto ai tempi indicati dall’Associazione, magari per migliorare ulteriormente carattere e comportamento, su specifiche razze). Per quanto riguarda la documentazione: il Pedigree è l’unico documento obbligatorio per Legge e che deve quindi sempre accompagnare il gatto di razza. Segue il passaggio di proprietà che è il contratto di cessione del cucciolo e che verrà registrato al Libro Genealogico. Firmato sia dall’acquirente che dall’Allevatore e che da regolamento dovrebbe essere esclusivamente a carico di quest’ultimo. In alcuni casi l’Allevatore fornisce anche uno stato di buona salute e un contratto collaterale di compravendita. I cuccioli dovranno essere identificati mediante un microchip il cui codice è già stato riportato sul Certificato Genealogico e/o passaggio di proprietà (se inserito in fase successiva dall’Allevatore prima della cessione) o ivi esposto con il suo codice a barre che sarà presente anche sul libretto sanitario.

Vademecum del cucciolo di razza

  • Possiede un pedigree
  • unico documento che ne certifica la sua razza,
  • la genealogia,
  • i dati anagrafici,
  • ed il nome dell’allevatore.

  

  • I suoi genitori sono dei gatti di quella specifica razza
    Sono puri e certificati da un pedigree.
  • I suoi genitori sono testati per le principali malattie infettive ed eseguono controlli e test sulla salute
    (Ecocardio per HCM, PKD, Test genetici, ecc.)
  • La sua mamma non può avere più di 3 cucciolate in 24 mesi
  • Ciclo vaccinale di base completo
  • Resta con mamma e fratelli fino ad almeno 14 settimane tempo minimo necessario per lo sviluppo psico-fisico
  • Mangia cibo di qualità, per garantire una crescita ed una salute ottimale
  • Spesso viene ceduto con degli accordi di garanzia per la salute
  • Il suo allevatore è un appassionato della razza e contribuisce a migliorarla.
  • È riconosciuto da un’Associazione felina, deve formarsi per conoscere gli aspetti legati all’allevamento e al gatto stesso (standard di razza, genetica, salute, ecc.).
  • Va in esposizione per far giudicare il lavoro svolto.
  • È un punto di riferimento per aiutare le famiglie anche dopo la cessione.
  • Le sue spese annuali per garantire serietà e salute sono molto alte e non è di certo un pedigree al costo di una decina di euro a farne la differenza!
  • È passibile di controlli

RICORDARE SEMPRE: che è consentita la commercializzazione di soggetti “di razza” solo se iscritti ai “Libri Genealogici” (D.L. 529/1992) ed è “considerato di razza pura quel soggetto di genealogia conosciuta in possesso di un certificato che ne attesti l’identità” (DM n. 22383 del 03.06.2003)